• Dalle vigne situate a Montalcino arriva questo Rosso di Montalcino chiamato "Esperienza Numero 8" a richiamare la stretta parentela con il brunello della casa. Vinificazione curata nei dettagli e affinamento in botti di rovere di Slavonia e poi in bottiglia. Un bel modo di bere sangiovese nella sua accezione più nobile. Non solo da degustare ma da bere.

  • Nei primi anni Settanta il Conte Marone Cinzano provò ad imbottigliare un Sangiovese più giovane, un vino rosso da bere tutti i giorni durante i pasti. Ben presto altri produttori locali ne imitarono l’esempio e nel 1983 venne ufficialmente sancita la nascita del Rosso di Montalcino. Si tratta, come per il fratello maggiore, di un vino prodotto con sole uve di sangiovese che esce un anno dopo la vendemmia così da mantenere tutta la freschezza e la fruttuosità di un vino giovane ma allo stesso tempo l’intensità di quel terroir che solo Montalcino è capace di trasmettere.

  • Il colore rosso intenso introduce i caratteristici profumi di frutti di bosco, di spezie e di erbe officinali. Al palato si distende dinamico con i tannini a sostenerne la struttura.

  • "Mandus" è un primitivo di Manduria DOC verace e tipico di questa varietà autoctona del Salento. Vinificazione con macerazione a temperatura controllata a cui segue una pressatura soffice del mosto a fine fermentazione. Affinamento per circa quattro mesi in barriques di rovere francese a completare il quadro. Molto buono per chi ama i vini del sud, con la loro intensità e carica aromatica. Un bel bicchiere.
  • Il pinot nero cresce bene in Trentino e Villa Vescovile lo interpreta in purezza in questo Trentino DOC. Da vigne situate nel comune di Trento dove quest'uva trova l’habitat ideale e dove raggiunge il livello ottimale di maturità solo dopo una lunga permanenza in pianta. Selezione accurata e vinificazione a temperatura controllata, dopo la fermentazione malolattica e l’affinamento per circa 6 mesi viene imbottigliato. Un vino che ci piace per la schiettezza con cui afferma la propria origine e la nobile uva di provenienza. Versatile, molto.

  • Storico vitigno bordolese, il petit verdot è varietà che ha trovato nell’Agro Pontino le condizioni ideali alla sua vinificazione. La grande luminosità, la continua brezza marina ed i terreni caldi permettono infatti una piena maturazione delle uve, condizione ideale per proporlo in purezza, caso pressoché unico in Italia. Una maturazione di circa 10 mesi in barrique porta ad un vino morbido e fruttato, intenso e profondo: il Lazio Petit Verdot IGT di Casale del Giglio.

  • Esaurito

    Vino rosso di intenso color rubino. Affinato in piccole botti di rovere per 18 mesi dopo una vinificazione con macerazione di 10 giorni. Sentori di frutta rossa matura, in particolare prugna ed amarena, pot-pourri di rose e viole, contornati da una nota boisè. All’assaggio molto corposo e complesso. Il tannino è vellutato e amalgamato alla perfezione ad un retrogusto fruttato e floreale e ad una lieve speziatura. Chiude con tipico finale asciutto e amarognolo.

  • L’Ormeasco di Pornassio è un vino dal colore rosso rubino, con sfumature violacee, vinificato in maniera tradizionale. Al gusto risulta intenso, con sentori di frutta rossa e spezie, caldo e persistente.
  • Il Vitese Nero D'Avola è un vino biologico e vegano.

    Si presenta di un colore limpido, rosso rubino intenso con un bouquet molto fruttato con sentori di frutta rossa (ciliegie, more). Fragrante, minerale (grafite), speziato. In bocca presenta un ottimo equilibrio di tannini e acidità, gusto profondo, di gran spessore e struttura, ed elevata morbidezza. Intenso, persistente, fine. Il vitigno è Nero D'Avola al 100%. La raccolta viene effettuata a mano in piccole casse da 20 kg tra fine agosto e i primi giorni di settembre. La macerazione delle bucce avviene a basse temperature per due giorni per l’estrazione di tannini dolci e delicati e del colore. La fermentazione alcolica avviene a 20° C per 12 giorni circa. Dopo la fermentazione malolattica, il vino affina in barriques di rovere francese per 8 mesi.

  • Questo Negroamaro del Salento di Pietrapura è frutto della collaborazione con Rocca delle Macie. Da uve accuratamente selezionate e raccolte a mano si passa alla vinficazione a temperatura controllata con mosto viene pressato a fine fermentazione. Affinamento di alcuni mesi prima del rilascio. Un vino sincero, chiaramente varietale, che fa subito dire: E' fatto bene!.

  • Il Langhe Nebbiolo DOC “Perbacco”, della cantina Vietti, è prodotto con uve di nebbiolo vendemmiate in vigneti che hanno un’età media di 35 anni. Matura in barrique per quattro mesi e in botti grandi per altri venti mesi. È davvero un vino favoloso se si prende in considerazione il rapporto qualità/prezzo. Robusto, potente e intenso in gioventù, diventa raffinato ed elegante con l’invecchiamento.

  • Il Nebbiolo è un vitigno molto eclettico. Dalle colline calcareo argillose di medio impasto estrae abbondanza di oligoelementi che ne arricchiscono la struttura; dai terreni ricchi di sabbie quarzose e limo preleva profumi fragranti e fruttati: il risultato è un vino che unisce corposità ad eleganza, fruttuosità a pienezza ed armonia.

    Il plateau di maturazione è compreso fra i 2 e gli 8 anni.

    Il colore è rosso rubino, con riflessi granato. Note fragranti, che richiamano i frutti di bosco, lasciano via via il posto a sentori floreali di viola e rosa selvatica. Una leggera nota speziata, di vaniglia, aggiunge complessità al ventaglio di sensazioni. Il sapore è intenso ma armonico ed equilibrato, con tannini morbidi, mai troppo in evidenza.