• 9-Liter-Flasche

    Rebsorte: Chardonnay + Pinot Bianco + Pinot Nero

    Die Cuvée Royale wird aus einer Auswahl von Chardonnay-, Pinot Noir- und Pinot Blanc-Trauben der Tenuta Montenisa gewonnen und ist eine Cuvée von beispielloser und kostbarer Harmonie, mit großer Ausdruckskraft und Eleganz. Der Aufenthalt auf der Hefe verstärkt sein intensives Bouquet mit Noten von weißem Pfirsich, Brotkruste und Hefe. Er hat eine strohgelbe Farbe und eine cremige Mousse mit feiner, anhaltender Perlage. Am Gaumen ist er ausgewogen und bringt die für Brut typische Lebendigkeit zum Ausdruck. Die erste alkoholische Gärung des Blütenmostes findet in Edelstahltanks statt. Die zweite Gärung in der Flasche in Kontakt mit den Hefen fand während der nächsten 36 Monate statt.
  • 6-Liter-Flasche

    Rebsorte: Chardonnay + Pinot Blanc

    Der Marchese Antinori Blanc de Blancs wird aus den besten Chardonnay-Trauben und in einigen Fällen aus einem kleinen Anteil Pinot Bianco hergestellt, um eine elegante Cuvée mit raffinierter Frische zu erhalten. Der lange Aufenthalt auf der Hefe verleiht dem Wein ein lebendiges, blumiges und fruchtiges Profil mit großer Ausgewogenheit und Finesse.

    Die erste alkoholische Gärung des Blütenmostes erfolgt in Edelstahltanks. Die zweite Gärung in der Flasche in Kontakt mit den Hefen fand während der folgenden 24 Monate statt.

  • Rossese

    13,90

    Vino di colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è vinoso, fragrante e fruttato da giovane, si fa intenso e persistente, con sentori di rosa leggermente appassita e di fragola id bosco matura se giustamente affinato. In bocca è asciutto e giustamente tannico.

  • Di un bel rosso rubino intenso con vividi riflessi violacei. Il naso è complesso e variegato, con riconoscimenti fruttati (prugna in confettura, frutti di bosco, e ciliegia), floreali di rosa e viola mammola leggermente appassita, erbacei di foglia di pomodoro, speziati di pepe nero e vaniglia, richiami di resine boschive. In bocca è pieno, soddisfacente e il finale sapido richiama i territori di provenienza, quasi alpini ma prospicienti al mare. L’ormeasco è un vitigno che ha bisogno di sentire il mare, e il merito del paziente lavoro dell’uomo è stato quello di aver modificato la struttura del territorio, opera difficile a causa dei terreni impervi, attraverso muri a secco eretti sul fianco della collina o aggrappati alle montagne. Come scrisse Mario Soldati: ‘”il più spettacoloso ed originale paesaggio viticolo che abbia mai visto in vita mia“.

  • Vino bianco di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Affinato per 5 mesi sur lies dopo una vinificazione in bianco classica. Sentori floreali, di frutta bianca e di macchia mediterranea pervasi da una nota marina. All’assaggio molto equilibrato con note fruttate, floreali ed erbacee in retrogusto. Molto gradevole il finale sapido e salmastro.

  • Vino bianco color giallo paglierino luminoso. Affinato per 5 mesi sur lies dopo una vinificazione in bianco classica. Sentori di frutta bianca, pesca, agrumi, fiori di campo ed erbe aromatiche. All’assaggio fresco e fruttato, persistente con un tipico retrogusto di mandorla.

  • Vino dal colore rosa corallo, dovuto ad un breve contatto dell’uva sulle bucce, ha un aroma fruttato e floreale, con marcati sentori di rosa.

  • Out of stock

    Per la freschezza che la contraddistingue, questa Schiava invita all’assaggio sin da giovanissima. Si rivela armonica e leggera con aromi fruttati di ciliegia, mammola e mandorla amara; nel finale una piacevole freschezza accompagna il corpo elegante e vivace.

  • Il Vermentino Nero IGT firmato Lunae rappresenta un’anteprima, in edizione limitata, di quella che diventerà, nei prossimi anni, la nuova direzione enologica dell'azienda, tesa soprattutto a rivalutare i vitigni autoctoni.

    Nato dalla vinificazione di uve provenienti dal vigneto di un conferitore, i cui terreni sono situati nel comune di Fosdinovo, che ricade geograficamente in Toscana, è un vino prodotto a partire dalla varietà vermentino nero, probabilmente originaria dell’alta Toscana e quasi sicuramente mutazione del vermentino bianco.

    Dopo aver rischiato l'estinzione nel secondo dopoguerra, verso la fine degli anni Ottanta il vermentino nero è stato riscoperto grazie alla lungimiranza di alcuni produttori locali che ne hanno ripreso la coltivazione, proponendolo in uvaggio ma anche in purezza.

    Lunae è stata una delle prime cantine a credere fortemente nelle potenzialità di questo vitigno, impiantando un vigneto di alcuni ettari già dieci anni fa.

    Si tratta di un vino tutto da scoprire, di forte identità, in cui acidità e finezza giocano un ruolo chiave.

  • Out of stock

    Dopo un autunno ed un inverno tendenzialmente miti e poco piovosi, la primavera del 2016 è iniziata nel Chianti Classico all’insegna del bel tempo, favorendo un anticipo del germogliamento di circa 10 giorni rispetto alla media storica.

    A partire dal mese di maggio e durante la prima metà di giugno si sono registrate precipitazioni e temperature mediamente fresche che non hanno però influito sulle determinanti fasi di fioritura ed allegagione.

    L’estate fino alla fine di agosto è stata generalmente calda, asciutta e priva di picchi di calore: condizioni ottimali per mantenere un ottimo equilibrio vegeto produttivo e garantire il perfetto accrescimento delle uve.

    I mesi della raccolta sono stati regolari, con alcuni eventi piovosi alternati a lunghi periodi di sole e ventilazione, che hanno consentito un processo di maturazione ideale per le tre varietà presenti nel vigneto Tignanello.

    Il Sangiovese è stato vendemmiato a partire dal 23 Settembre, il Cabernet Franc tra la fine di settembre ed i primi giorni di ottobre mentre il Cabernet Sauvignon dal 3 al 10 ottobre.

  • Il tempranillo è un vitigno di origine spagnola coltivato in particolare nella Ribera del Duero e nella Rioja. Si tratta di una varietà che si è adattata molto bene al clima mediterraneo ed in particolare ai terreni freschi e profondi di Casale del Giglio, nella zona denominata “Valle” (anticamente “Riserva Bottacci”). Condizioni che portano, dopo un’attenta maturazione in acciaio e per una piccola parte in botti di ciliegio, ad un vino ricco ed equilibrato, di grandissima piacevolezza: il Lazio Tempranijo IGT 2014 di Casale del Giglio.

  • Lo shiraz (o syrah) è un vitigno di origine orientale che proviene dall’antica Persia e che si è affermato in Francia principalmente nella Valle del Rodano dove concorre alla produzione di vini celebri come l’Hermitage e lo Châteauneuf-du-Pape. Casale del Giglio lo ha introdotto nella provincia di Latina nel 1985 e da allora ne è uno degli interpreti più autorevoli, almeno in Italia. Una maturazione di 8/12 mesi in barrique porta al Lazio Shiraz IGT 2015 di Casale del Giglio: un vino ricco e profondo, morbido e vellutato, perfettamente sostenuto da una bella traccia di freschezza.

  • Dallo spicchio più assolato della collina di Tignanello e dal suo migliore appezzamento. Il resto è passione, cura, attenzione e ricerca.

    È così che nasce “Solaia”, prodotto con le più selezionate uve di cabernet sauvignon, cabernet franc e sangiovese dell'omonimo vigneto.

    Un vino mitico, forse il Supertuscan più famoso al mondo, un rosso che viene affinato in barrique per 12 mesi circa e per un ulteriore anno in bottiglia prima della sua commercializzazione.

    Un rosso profondo ed elegante, capace di una longevità sorpredente.

  • Il Vitese Syrah è un vino biologico e vegano.

    L’agricoltura biologica di Colomba Bianca trova una delle sue massime espressioni, grazie ad un vitigno internazionale dal grande corredo aromatico entrato, ormai, a far parte della tradizione enologica siciliana. Il terreno argilloso, su cui crescono le nostre viti, conferisce al prodotto finale una struttura ampia e complessa. Un vino distintivo per intensità del bouquet e persistenza al palato, fattori che confermano la maestosità ed eleganza di questo Syrah vinificato in purezza.

  • "Sasyr", un nome che già evoca le uve che compongono il blend di questo Toscana Igt a base di sangiovese e syrah. Dai vigneti aziendali situati in Maremma ed a Castellina in Chianti, le uve vengono vinificate separatamente e fermentano a temperatura controllata per valorizzare colore e profumi varietali. Una parte del sangiovese, il 15%, affina in botti di rovere di piccole dimensioni per circa sei mesi. Il risultato è un vino strutturato ma che invita alla beva, con due personalità distinte, date dai vitigni utilizzati, che si fondono ottimamente. Per chi ama vini giovani e pieni di carattere.

  • 9-Liter-Flasche

    Rebsorte: Chardonnay + Pinot Bianco + Pinot Nero

    Die Cuvée Royale wird aus einer Auswahl von Chardonnay-, Pinot Noir- und Pinot Blanc-Trauben der Tenuta Montenisa gewonnen und ist eine Cuvée von beispielloser und kostbarer Harmonie, mit großer Ausdruckskraft und Eleganz. Der Aufenthalt auf der Hefe verstärkt sein intensives Bouquet mit Noten von weißem Pfirsich, Brotkruste und Hefe. Er hat eine strohgelbe Farbe und eine cremige Mousse mit feiner, anhaltender Perlage. Am Gaumen ist er ausgewogen und bringt die für Brut typische Lebendigkeit zum Ausdruck. Die erste alkoholische Gärung des Blütenmostes findet in Edelstahltanks statt. Die zweite Gärung in der Flasche in Kontakt mit den Hefen fand während der nächsten 36 Monate statt.
  • 6-Liter-Flasche

    Rebsorte: Chardonnay + Pinot Blanc

    Der Marchese Antinori Blanc de Blancs wird aus den besten Chardonnay-Trauben und in einigen Fällen aus einem kleinen Anteil Pinot Bianco hergestellt, um eine elegante Cuvée mit raffinierter Frische zu erhalten. Der lange Aufenthalt auf der Hefe verleiht dem Wein ein lebendiges, blumiges und fruchtiges Profil mit großer Ausgewogenheit und Finesse.

    Die erste alkoholische Gärung des Blütenmostes erfolgt in Edelstahltanks. Die zweite Gärung in der Flasche in Kontakt mit den Hefen fand während der folgenden 24 Monate statt.

  • Rossese

    13,90

    Vino di colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è vinoso, fragrante e fruttato da giovane, si fa intenso e persistente, con sentori di rosa leggermente appassita e di fragola id bosco matura se giustamente affinato. In bocca è asciutto e giustamente tannico.

  • Di un bel rosso rubino intenso con vividi riflessi violacei. Il naso è complesso e variegato, con riconoscimenti fruttati (prugna in confettura, frutti di bosco, e ciliegia), floreali di rosa e viola mammola leggermente appassita, erbacei di foglia di pomodoro, speziati di pepe nero e vaniglia, richiami di resine boschive. In bocca è pieno, soddisfacente e il finale sapido richiama i territori di provenienza, quasi alpini ma prospicienti al mare. L’ormeasco è un vitigno che ha bisogno di sentire il mare, e il merito del paziente lavoro dell’uomo è stato quello di aver modificato la struttura del territorio, opera difficile a causa dei terreni impervi, attraverso muri a secco eretti sul fianco della collina o aggrappati alle montagne. Come scrisse Mario Soldati: ‘”il più spettacoloso ed originale paesaggio viticolo che abbia mai visto in vita mia“.

  • Vino bianco di un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Affinato per 5 mesi sur lies dopo una vinificazione in bianco classica. Sentori floreali, di frutta bianca e di macchia mediterranea pervasi da una nota marina. All’assaggio molto equilibrato con note fruttate, floreali ed erbacee in retrogusto. Molto gradevole il finale sapido e salmastro.

  • Vino bianco color giallo paglierino luminoso. Affinato per 5 mesi sur lies dopo una vinificazione in bianco classica. Sentori di frutta bianca, pesca, agrumi, fiori di campo ed erbe aromatiche. All’assaggio fresco e fruttato, persistente con un tipico retrogusto di mandorla.

  • Vino dal colore rosa corallo, dovuto ad un breve contatto dell’uva sulle bucce, ha un aroma fruttato e floreale, con marcati sentori di rosa.

  • Out of stock

    Per la freschezza che la contraddistingue, questa Schiava invita all’assaggio sin da giovanissima. Si rivela armonica e leggera con aromi fruttati di ciliegia, mammola e mandorla amara; nel finale una piacevole freschezza accompagna il corpo elegante e vivace.

  • Il Vermentino Nero IGT firmato Lunae rappresenta un’anteprima, in edizione limitata, di quella che diventerà, nei prossimi anni, la nuova direzione enologica dell'azienda, tesa soprattutto a rivalutare i vitigni autoctoni.

    Nato dalla vinificazione di uve provenienti dal vigneto di un conferitore, i cui terreni sono situati nel comune di Fosdinovo, che ricade geograficamente in Toscana, è un vino prodotto a partire dalla varietà vermentino nero, probabilmente originaria dell’alta Toscana e quasi sicuramente mutazione del vermentino bianco.

    Dopo aver rischiato l'estinzione nel secondo dopoguerra, verso la fine degli anni Ottanta il vermentino nero è stato riscoperto grazie alla lungimiranza di alcuni produttori locali che ne hanno ripreso la coltivazione, proponendolo in uvaggio ma anche in purezza.

    Lunae è stata una delle prime cantine a credere fortemente nelle potenzialità di questo vitigno, impiantando un vigneto di alcuni ettari già dieci anni fa.

    Si tratta di un vino tutto da scoprire, di forte identità, in cui acidità e finezza giocano un ruolo chiave.

  • Out of stock

    Dopo un autunno ed un inverno tendenzialmente miti e poco piovosi, la primavera del 2016 è iniziata nel Chianti Classico all’insegna del bel tempo, favorendo un anticipo del germogliamento di circa 10 giorni rispetto alla media storica.

    A partire dal mese di maggio e durante la prima metà di giugno si sono registrate precipitazioni e temperature mediamente fresche che non hanno però influito sulle determinanti fasi di fioritura ed allegagione.

    L’estate fino alla fine di agosto è stata generalmente calda, asciutta e priva di picchi di calore: condizioni ottimali per mantenere un ottimo equilibrio vegeto produttivo e garantire il perfetto accrescimento delle uve.

    I mesi della raccolta sono stati regolari, con alcuni eventi piovosi alternati a lunghi periodi di sole e ventilazione, che hanno consentito un processo di maturazione ideale per le tre varietà presenti nel vigneto Tignanello.

    Il Sangiovese è stato vendemmiato a partire dal 23 Settembre, il Cabernet Franc tra la fine di settembre ed i primi giorni di ottobre mentre il Cabernet Sauvignon dal 3 al 10 ottobre.

  • Il tempranillo è un vitigno di origine spagnola coltivato in particolare nella Ribera del Duero e nella Rioja. Si tratta di una varietà che si è adattata molto bene al clima mediterraneo ed in particolare ai terreni freschi e profondi di Casale del Giglio, nella zona denominata “Valle” (anticamente “Riserva Bottacci”). Condizioni che portano, dopo un’attenta maturazione in acciaio e per una piccola parte in botti di ciliegio, ad un vino ricco ed equilibrato, di grandissima piacevolezza: il Lazio Tempranijo IGT 2014 di Casale del Giglio.

  • Lo shiraz (o syrah) è un vitigno di origine orientale che proviene dall’antica Persia e che si è affermato in Francia principalmente nella Valle del Rodano dove concorre alla produzione di vini celebri come l’Hermitage e lo Châteauneuf-du-Pape. Casale del Giglio lo ha introdotto nella provincia di Latina nel 1985 e da allora ne è uno degli interpreti più autorevoli, almeno in Italia. Una maturazione di 8/12 mesi in barrique porta al Lazio Shiraz IGT 2015 di Casale del Giglio: un vino ricco e profondo, morbido e vellutato, perfettamente sostenuto da una bella traccia di freschezza.